de Chirico Giorgio

Giorgio de Chirico, celebre esponente della Metafisica, nel Secondo Dopoguerra si riavvicina a stilemi più tradizionali, ispirandosi alla pittura del passato. Questo dipinto, realizzato nel 1955, ricorda le vedute settecentesche di Canaletto, rappresentando Palazzo Ducale e il bacino di San Marco con un’impronta classica e luminosa. L’opera testimonia il suo interesse per i maestri antichi, pur conservando il segno pittorico tipico della sua cosiddetta “fase barocca”. De Chirico stesso, che visitava spesso Venezia, la descriveva come “una città che si presta alla pittura”, soggetto ideale per esaltare luce e contrasti.